Droneliner, portacontainer volante senza pilota
Il trasporto marittimo delle merci costa meno, ma richiede settimane per le consegne, mentre il trasporto aereo è più costoso. L’ambizioso concept della startup aerospaziale britannica Droneliner, mira a rivoluzionare i costi del trasporto aereo di oltre il 70%, col suo mega drone portacontainer volante senza pilota di nuova generazione, pure con riduzione del 95% delle emissioni di CO₂. Una nuova era?
I tradizionali container non si adattano alle fusoliere cilindriche degli aerei di linea passeggeri. Invece il Droneliner ha una sezione squadrata dai bordi smussati, che può ospitare i soliti container intermodali da 6 metri, tramite rampe, con ampie aperture anteriori e posteriori, persino guidate anche a distanza. I container di acciaio pesanti, saranno sostituiti da quelli più leggeri, mentre sarà eliminato il processo di carico/scarico su pallet retinati, molto costoso.
Il progetto avrà implicazioni significative per le industrie che vogliono trasporti rapidi e globali, come quella farmaceutica, automobilistica ed elettronica, con consegna intercontinentale lo stesso giorno o il giorno successivo. L’aereo cargo sarà dotato di uno o due motori turbofan ibridi con biocarburante o idrogeno. Il modello più piccolo trasporterà 40 container su due livelli, mentre il grande 70 su tre livelli.
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