Lilium jet, lo stato dell’arte del decollo verticale

Un sapiente mix di design futuristico e di tecnologia innovativa, per il decollo e l’atterraggio verticale, fanno del Lilium jet elettrico, dell’omonima startup tedesca, un paradigma della storia dell’aviazione: bassa rumorosità, e prestazioni di volo elevate. Non a caso NetJets, la più grande compagnia di jet privati al mondo, ha acquistato di recente 150 esemplari. Una rivoluzione nella mobilità aerea? 

L’aereo a decollo e atterraggio verticale eVTOL rappresenta senza ombra di dubbio infatti, il futuro della mobilità aerea regionale. Niente mega aeroporti fuori città, niente piste. Insomma una logistica minimalista. I jet privati elettrici della Lilium sono in grado di volare a 3000 metri, alla velocità massima di 300 km/h, con un’autonomia di 300 chilometri. 

Un’ottima alternativa ecologica agli aerei a carburante, all’orizzonte 2024, che l'aviazione privata d'affari sarà la prima ad adottare. Lilium introduce un sistema di configurazione della cabina flessibile, per una vasta gamma di clienti e usi. È previsto con 6 posti per i voli passeggeri, invece di 4 in versione “cabine club”, e senza posti per la logistica. Un velivolo senza coda, senza timone, senza eliche, senza circuiti dell'olio, all’insegna del minimalismo. 

I rotori dei motori a reazione elettrici integrati nei flap alari, della tecnologia proprietaria, che ruotano fino a 90°, offrono vantaggi in termini di carico utile, efficienza aerodinamica e inferiore profilo di rumorosità. Da vedere il video HD sotto di Daniel Wiegand cofondatore e Ceo di Lilium. Futurix aveva già pubblicato nel 2019 Lilium jet, il futuro taxi volante all’orizzonte 2025, con relativo video HD, e nel 2018 LAX 2.0, l’incredibile aeroporto verticale da giostra.