Pollinator Park, fattoria futuristica per impollinatori

Europa 2050. Il Pollinator Park, sponsorizzato dalla Commissione europea, si presenta come una piattaforma web interattiva, anche con realtà virtuale, per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'allarmante declino degli insetti impollinatori. “Se le api scomparissero dalla Terra, per l’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” la nota citazione attribuita ad Albert Einstein. 

L’architettura fantascientifica del possibile parco all’orizzonte 2050, come rifugio sicuro per gli impollinatori e un rivelatore per i suoi visitatori, è stata progettata dal celebre bioarchitetto Vincent Callebaut. Questa fattoria futuristica di serre biomimetiche costruite con legno lamellare, mira a diventare un’oasi alimentare sostenibile con impollinatori come fonte principale. 

“L’allarmante declino degli insetti che impollinano le colture e le piante selvatiche, mette a rischio la sicurezza alimentare, e minaccia la nostra sopravvivenza” spiega Virginijus Sinkevičius, Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca a Bruxelles. L'ONU dal canto suo, afferma che a partire dal 2020, gli impollinatori saranno seriamente minacciati, da un tasso di estinzione da 100 a 1.000 volte superiore alla normale. 

L’architettura organica genera un fiore che sboccia. “Il parco eolico utilizza l'energia del vento e sfrutta l'inerzia termica del suolo per bioclimatizzare gli spazi all'interno delle serre" spiega Vincent Callebaut, “infatti, i camini eolici utilizzano l'energia geotermica per raffreddare le serre in estate, e riscaldarle in inverno, con la temperatura del terreno che rimane a 18° tutto l'anno." 

Pollinator Park invita i visitatori a conoscere gli impollinatori, a provare a impollinare, ad acquistare generi alimentari in un mondo privo di impollinatori e a scoprire come contribuire a evitare questo possibile futuro. Si può accedere all’esperienza tramite browser web, oppure tramite visori di realtà virtuale come Oculus Rift.