The 8th Continent, stazione galleggiante per ripulire il Pacifico

Le correnti oceaniche hanno creato col tempo il famigerato Great Pacific Garbage Patch (The 8th Continent), un intero continente di detriti di plastica nell'Oceano Pacifico. L’ottavo continente, il concept di stazione galleggiante progettato della designer slovacca Lenka Petráková, vincitore del Gran Premio 2020 per l’architettura e l’innovazione del mare, mira a ripulire l'inquinamento marino da plastica nel Pacifico. 

La Fondazione Jacques Rougerie promotrice del concorso, è un istituto francese che premia progetti visionari, di collaborazione sostenibile tra scienziati, architetti e designer. L’ambizioso progetto destinata all'Oceano Pacifico, è costituito da una barriera, un centro scientifico ed educativo, serre e alloggi. Le barriere simili a tentacoli servono a raccogliere i rifiuti, e l'energia delle maree che alimenta la turbina per raccoglierli. I rifiuti di plastica vengono quindi selezionati, biodegradati e trasformati in materiale riciclabile. 

Le serre a forme di petali di fiore con pannelli solari, come grandi vele traforate, ottimizzano la raccolta dell'acqua condensata per desalinizzarla, favorendo la coltivazione idroponica. Il concept comprende anche un centro di ricerca e formazione che studia e esemplifica gli ambienti marini. “Come ha detto Jules Verne: tutto quello che un uomo può immaginare, un altro può realizzarlo", dice Lenka Petráková, "E credo che oggi sia il momento di immaginare un futuro più pulito, più sostenibile dal punto di vista ambientale e modi per realizzarlo.” Futurix aveva già pubblicato nel 2012 Plastic Fish Tower, per riciclare la plastica del Pacifico.