Il nuovo aeroporto internazionale Daxing di Pechino

Grandioso, futuristico, megalitico, impressionante, piovono gli aggettivi per caratterizzare quello che sarà l’aeroporto dei record più trafficato del mondo, con 100 milioni di passeggeri a regime. Inaugurato di recente, la sua forma di stella marina è pensata per ridurre le distanze da percorrere. Progettato dallo studio Zaha Hadid Architects di Londra, Daxing occupa lo spazio di un centinaio di campi di calcio, e la torre di controllo sarà in grado di gestire ben 300 decolli e atterraggi all’ora. 

L'architettura del terminal s’ispira ai principi dell'architettura tradizionale cinese, che organizza spazi interconnessi attorno a un cortile centrale. Le spettacolari campate strutturali alte fino a 100 metri creano generosi spazi pubblici. Oltre a sostenere la struttura, pozzi di luce naturale dalle forme sinuose e fluide inondano l’interno dell’edificio, consentendo di ottenere il 60% della luce naturale all'interno del terminal. Non solo acciaio e vetro: i passeggeri potranno passeggiare nei cinque giardini alla cinese, con alberi, fontane, laghetti e ponticelli in pietra. 

L'aeroporto utilizzerà il riconoscimento facciale per l'accesso sicuro all'aeroporto e i dispositivi di identificazione a radiofrequenza per il monitoraggio dei bagagli. Non mancano nemmeno i robot per l'assistenza ai clienti che forniscono ai viaggiatori, aggiornamenti sui voli e informazioni sull'aeroporto. "La disposizione dei terminali riduce al minimo le distanze percorribili tra il check-in e il gate, nonché le distanze tra i cancelli per il trasferimento dei passeggeri, fino a un massimo di otto minuti a piedi", spiega Cristiano Ceccato, direttore del progetto ZHA per l'aeroporto di Pechino Daxing.