bIOSlab Lumi, il computer fuori dagli schemi
Immaginate una piacevole lampada da tavolo che integra un computer, e un videoproiettore in grado di visualizzare su ogni superficie piana orizzontale, un’immagine interattiva touchscreen di 22 pollici e di 80 pollici sul muro, offrendo uno spazio di lavoro privo di ingombri. Niente più monitor! Ecco bIOSlab Lumi che ha suscitato molto interesse a InnoVEX, una mostra di startup al Computex di Taipei a Taiwan, dove è stato premiato con l’IF Gold Award 2019.
Gli schermi e le tastiere proiettate non sono certo una novità, ma la mancanza di luminosità e contrasto, e la mancanza di feedback tattile, ne hanno rallentato la diffusione. La Lumi di bIOSlab sembra promettente, offrendo un’ambiente di lavoro minimalista sgombra di accessori. Le schermate proiettate da Lumi utilizzano la tecnologia InfraRed Touch, trasformando ogni superficie in schermata interattiva. Notevole il livello di miniaturizzazione del piccolo cilindro orientabile che contiene computer e proiettore. A InnoVEX, è stato dimostrato che uno dei punti focali di Lumi è l'apprendimento interattivo e lo storytelling creativo.
Infatti le funzionalità multimediali miste delle schermate, tra l’altro della lavagna interattiva da 80 pollici, nonché home theater, offrono ambienti di apprendimento che in precedenza non erano disponibili. Lumi è adatto per i bambini in età prescolare, in quanto consente, ad esempio, di colorare libri interattivi senza uscire dalle linee di contorno. Inoltre vanta un affaticamento visivo inferiore, rispetto agli schermi digitali convenzionali, grazie all’eliminazione della luce blu. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2012 LuminAR, la lampada aumentata trasforma la scrivania in touchscreen e nel 2014 Sprout, HP reinventa il computer con relativo video HD.
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