La futuristica metamorfosi dell’Hotel des Postes di Luxembourg
“Un gioiello incastonato in uno scrigno di pietra”. Ecco il progetto vincitore, dello studio Vincent Callebaut Architectures di Parigi, destinato a ristrutturare l’ufficio postale d’epoca Post Luxembourg del 1910, traslocato. “La metamorfosi trasforma il bruco in una farfalla” spiega il pluripremiato architetto belga Vincent Callebaut. “Con la metamorfosi non si tratta di ricominciare da zero, ma di integrare il meglio di ogni epoca nel nostro futuro. Abbiamo sviluppato una crisalide coperta da una cupola solare che si adatta ai contorni del cortile interno.”
Tra storia e modernità, tra patrimonio e innovazione, questa metamorfosi presenta un progetto che rafforza l'identità patrimoniale del luogo, trasformando l'edificio storico in una vetrina d’architettura contemporanea autosufficiente ed ecologica. Infatti, la struttura ad albero centrale, costituisce un enorme camino del vento offrendo allo stesso tempo, spazi comodi e bioclimatizzati. La cupola invece, è costituita da celle fotovoltaiche pixelizzate che offrono all'edificio storico la sua autonomia energetica, aiutata da turbine eoliche sul tetto, e dalla biomassa.
Il volume a più piani ispirato alla crisalide, in una forma oblunga, offre spazi ad uso misto che comprendono una caffetteria al piano seminterrato, uffici di co-working al quarto e quinto piano, un birrificio affiancato da un ristorante, negozi, nonché un giardino pensile dotata di orti e frutteti biologici sul tetto, con una serie di terrazze che offrono viste panoramiche sulla città. Di Vincent Callebaut Futurix aveva già pubblicato nel 2017, Il futuristico masterplan ecologico di Tour & Taxis a Bruxelles, un altro esempio rilevante di integrazione con il passato: la splendida Gare Maritime capolavoro di Art Nouveau, in ferro battuto.
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