Icon, la casa low cost stampata in 3D da 4.000 dollari

Immaginate una casa di 65 m² realizzata in meno di 24 ore, con stampa 3D ad un prezzo stupefacente. Ecco il primo prototipo realizzato dalla startup texana Icon di Austin. Questo sorprendente progetto di casa low cost realizzato in collaborazione con l’organizzazione no profit New Story, mira a rivoluzionare il settore delle costruzioni sostenibili, nelle aree di estrema povertà, nei paesi in via di sviluppo e in condizioni d’emergenza dopo terremoti. Ben un miliardo di persone nel mondo, vivono senza casa in condizioni disagiate. 

“Stiamo costruendo case per comunità ad Haiti, in El Salvador e in Bolivia”, dice Alexandria Lafci, cofondatrice di New Story. "Con questa macchina Vulcan possiamo stampare fino a 3,35 metri d’altezza", spiega Alex Le Roux (foto), cofondatore e Ceo d’Icon, “Funziona su binari come un treno: puoi costruire molte case di fila o una casa molto lunga. La stampante segue i disegni creati nel software di progettazione CAD.” La malta uscita dall’ugello, stato dopo strato costruisce i muri, in automatico (Gif). In seguito la casa sarà completata da mano d’opera umana locale per installare porte, finestre e tetto. 

Extra come le pareti curve, normalmente costose e difficili da costruire, diventano facili con una stampante 3D. Nell’alloggio trovano posto un soggiorno, una camera da letto, un bagno e persino una veranda esterna. Icon e New Story hanno pianificato di portare l’anno prossimo, questo progetto di edilizia abitativa in El Salvador, in un quartiere test. L’eclettico sistema lascia persino alle comunità locali, la possibilità di personalizzare le case secondo le proprie esigenze specifiche. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2013 La casa del futuro? Stampata in 3D e relativo video.