EZ-GO, Renault reinventa la mobilità condivisa

Più che un concept car, un inedito progetto di design funzionale iconico, dentro un futuristico veicolo robot elettrico senza conducente, svelato da Renault al Salone di Ginevra. Una perfetta accessibilità per persone con le stampelle, valigie, passeggino, e persino sedia a rotelle. Le ampie vetrate laterale diventano una vera e propria finestra sulla città. Conviviale, il salotto è aperto a forma di U con comode panchine, per 6 passeggeri. Vanta un servizio di car sharing aperto a tutti, tramite prenotazioni da un'app o da stazioni dedicate nella città. 

Uno studio della Renault sostiene che il 70% della popolazione mondiale vivrà in città entro il 2050. La mobilità urbana diventerà un problema ancora cruciale. “I servizi di car sharing rappresentano una grande opportunità per Renault, soprattutto nelle città. Molte di loro ospitano popolazioni anziane o molto giovani in cerca di nuove soluzioni di trasporto”, afferma Thierry Bolloré, vice direttore generale del gruppo Renault. Il prototipo presentato a Ginevra si colloca, infatti, a meta tra l’auto e il minibus, una sorta di taxi del futuro, condiviso, per le prossime smart cities. 

Oltre alla rivoluzione tecnologica segue quella estetica e funzionale, all’insegna della praticità. EZ-GO ("Easy Go"), nel segno della trasparenza, ha fatto l’oggetto di un’ampia riflessione e attenzione all’aspetto ergonomico. Singolare l’ampio portellone frontale che si alza, favorendo l’accesso a bordo, con la possibilità di muoversi in piedi senza la necessità di chinarsi, mentre una pedana inclinata reclinabile facilita l’introduzione di passeggini come pure di sedie a rotelle. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2017 Vision Tokyo, il design futuristico di Mercedes e relativo video HD.