Oiio concept da fantascienza per il 2060

Ecco il concept finalista dello studio d’architettura Oiio di New York per l’AutoMobility LA 2060, nel quadro del Los Angeles Auto Show 2017, per progettare il futuro della mobilità urbana a Los Angeles, famosa per i suoi mezzi di trasporto privati. Il più grande svantaggio di un'auto di proprietà, è che utilizza troppe risorse per un effetto troppo limitato, con una o due persone a bordo. "E se fossimo in grado di sezionare un'auto in componenti funzionanti, che potrebbero essere utilizzati secondo determinate circostanze?" si è chiesto lo studio Oiio. 

Questi elementi riguardano il motore, l’abitacolo e il bagagliaio. Le auto contemporanee non offrono la scelta tra questi tre componenti. Fondamentalmente, non puoi avere l'una senza l'altra. Non puoi possedere l’abitacolo senza un motore. Ma è possibile che in futuro le persone siano in grado di possedere solo l’abitacolo, controllata centralmente dall'Intelligenza Artificiale, su autostrade anche inclinate (Gif). Oiio ipotizza auto come abitacoli trasparenti che si muovono orizzontalmente e anche verticalmente scalendo gli edifici, non senza ricordare alcune scene del film di fantascienza Minority Report. 

Possedendo solo l’abitacolo, le persone potrebbero creare un'unità temporanea d’assemblaggio, un progetto effimero, per i loro bisogni su misura. Il concept di Oiio va oltre le applicazioni attuali di condivisione di Uber e Lyft. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2010 Metromorph, l’auto diventa ascensore con video, nel 2016 Tridika, l'auto sale davanti al salotto di casa, e nel 2017 Hyundai Mobility Vision, l’auto come estensione della casa con video, come pure Rinspeed Snap, l’inedita separazione tra abitacolo e ruote, con relativo video.