Skýli, l’innovativo rifugio di trekking
Il concept originale progettato dallo studio Utopia Arkitekter di Stoccolma, è stato sviluppato per essere facilmente trasportato in luoghi remoti, lungo alcuni dei più famosi sentieri di trekking in Islanda. Skýli, (rifugio in islandese), combina quattro belle forme piramidali che s’intersecano, con ampie vetrate triangolari aperte sullo spettacolare scenario della natura islandese. Gli elementi prefabbricati formano un kit in grado di resistere alle condizioni climatiche più estreme, da consegnare sul sito via elicottero, e assemblate in un paio di giorni.
I trekkers in situazioni d’emergenza potranno riposarsi, trovare scorte di cibo, il pronto soccorso e le attrezzature mediche di base. Il rifugio è dotato di un pannello solare e una batteria per lo stoccaggio dell’energia, che coprirà i bisogni essenziali per l'illuminazione, la ricarica delle dispositive digitali e altro. All'interno del rifugio che può ospitare 15 persone, le forme triangolari intersecanti creano quattro spazi diversi con funzioni separate: due camere da letto, una zona cucina con sala polifunzionale di pronto soccorso, e una sala da pranzo con spazio d’archiviazione.
L’elegante guscio interno della struttura è realizzato in legno, scelto per la sua durata, le proprietà isolanti e la sostenibilità. Mentre il guscio esterno, montato su un telaio leggero, è realizzato in acciaio verniciato blu brillante, una tonalità che ricorda l'architettura urbana colorato di Reykjavik. Un sistema di raccolta dell'acqua piovana, inoltre, filtra l'acqua in contenitori auto-drenanti all'interno del guscio esterno, per fornire anche acqua potabile. Il progetto è stato nominato per il World Architecture Awards 2017 (Sviluppo per il tempo libero/ Progetti futuri) di Berlino.
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