Manta Ray, terminale traghetti galleggiante a Seoul
Una struttura bio-ispirata dalla geometria iperbolica, di una razza manta gigante sospesa sopra la marina e i giardini, lungo la riva del fiume Han del Yeouido Park di Seoul, uno spazio urbano sperimentale dedicato allo sviluppo sostenibile. Ecco la spettacolare proposta dello studio parigino Vincent Callebaut Architectures, nel quadro di un concorso internazionale. Un bel esempio di architettura biomimetica.
"Questa nave galleggiante dimostra che è possibile costruire con la natura piuttosto che contro di essa, rispettando la vita del fiume e della fauna locale, con l’obiettivo di renderla meno vulnerabile ai cambiamenti climatici e alle successive alluvioni testimoniate negli ultimi decenni” spiega Vincent Callebaut il visionario architetto belga. Il progetto architettonico è suddiviso in tre livelli. La marina galleggiante in grado di adattarsi a un’innalzamento delle acque fino a 5 metri, in base alle inondazioni stagionali, è dedicata a piccole imbarcazioni private e pubbliche come taxi, yacht e barche a vela ma anche traghetti.
La spettacolare struttura alveolare a nido d’ape ad alberi, di legno lamellare raccolto dalle foreste coreani, supporta l’imponente curva superiore. All'interno dei loro tronchi, scale a chiocciola, ascensori in vetro e rampe elicoidali forniscono l'accesso ai servizi, alle attrezzature ricreative e gallerie espositive situate al piano superiore, e al tetto, che offre una vista mozzafiato sul fiume. Il progetto "Manta Ray" si sforza di essere un primo esempio di risparmio energetico, di riduzione delle emissioni d’anidride carbonica e d’economia circolare.
Al fine di ottimizzare il ciclo e le risorse, il terminale dei traghetti abbraccia le tre R della gestione dei rifiuti: Riduzione dei rifiuti, Riutilizzo delle risorse e riciclo dei materiali. Per produrre il 100% del suo fabbisogno energetico, Il tetto comprende una pista di pannelli fotovoltaici e le turbine eoliche che sormontano le strutture coniche. Delle oscillanti fogli di turbine idrocinetiche, sono integrate lungo lo scafo della grande barriera galleggiante che circonda la marina, trasformando l'energia cinetica del fiume in energia elettrica. Di Vincent Callebaut Futurix aveva pubblicato Il futuristico masterplan ecologico di Tour & Taxis a Bruxelles e Hyperions, e Una città-giardino ecosostenibile da fantascienza con relativo video.
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