18.3.17

Nimuno Loops, il magico nastro del Lego 2.0

Immaginate un nastro adesivo di gomma morbida, flessibile, come inedita base per i vostri mattoncini Lego di plastica, su pareti, superfici inclinate, curve, persino soffitti, giocattoli e altri oggetti. Ecco Nimuno Loops ideato da due designer sudafricani di Città del Capo, che nella sua semplicità estrema da uovo di Colombo, è un ottimo esempio di transfert creativo. Un rivoluzionario salto di qualità per un Lego 2.0, facendolo entrare nella terza dimensione. Le possibilità? Infinite!
Risultato? Un successo virale annunciato che sta facendo impazzire il Web! In fase di lancio su Indiegogo, a poco meno di un mese della chiusura, ha già raccolto 1,4 milioni di dollari da più di 36 mila sostenitori, a fronte degli 8.000 dollari richiesti. Oltre a vincere la forza di gravità, può essere tagliato, piegato, curvato e riposizionato, all’insegna della flessibilità. 
“Come designer professionisti, vediamo il potenziale creativo che offre alle persone giovani e anziane. Dimenticate l'Internet delle cose, ecco il Lego delle cose” spiegano i due autori Anine Kirsten e Max Basler. Dopo lo sviluppo del concept al computer, “Il prototipo è stato messo a punto nel garage di Basler” dice la Kirsten. E’ sorprendente che la Lego non l’abbia elaborato prima. Il marchio danese produce infatti i suoi mattoncini di plastica dal 1949. Da allora sono state prodotti più di 600 miliardi di pezzi, rendendolo uno dei giocattoli più popolari al mondo.

1 commento:

ett ha detto...

La Lego ha una precisione nella produzione estrema ed una qualità dei materiali eccezzionale. Ci sono sul mercato mattoncini non originali, sono terribili, non stanno insieme. Quando li mescoli ti accorgi subito della differenza. Più che sorprendermi del fatto che abbiano pensato ad una soluzione simile, mi potrebbe sorprendere che non l'abbiano brevettata.