Dlodlo V1, la prima realtà virtuale tascabile

Sembrano occhiali da sole, ma sono in realtà un visore di realtà virtuale di 88 grammi, il più leggero e compatto al mondo da tenere in tasca, se paragonato con i vari modelli ingombranti di Oculus Rift, HTC Vive, Sony Playstation e altri Samsung Gear VR, usciti sul mercato. Ecco Dlodlo V1 della startup cinese di Shenzen Dlodlo Technology Co, che apre una nuova era sul fronte della miniaturizzazione nella realtà virtuale. 

Per eliminare del tutto capogiri o vertigini spesso associati alla realtà virtuale, Dlodlo utilizza un sensore a 9 assi, con un algoritmo di previsione di tracciamento della testa incorporato, e con un’elevata frequenza d’aggiornamento a 90 Hz. Ha un campo visivo di 105 gradi, superiore ad esempio, al modello Gear VR di Samsung. Realizzato in fibra di carbonio, oltre al suo peso ultraleggero, ha uno spessore di soli 16 mm, e un elegante design sportivo. 

Non c’è l’alloggiamento per lo smartphone come su altri modelli esistenti, perché possono essere connessi al PC, cellulari o al Dlodlo D1, un computer tascabile touch che rielabora il segnale VR. con sistema operativo proprietario. V1 è facile da usare come indossare un paio di occhiali da sole, e potrebbe essere utilizzato comodamente per l'istruzione, la formazione medica, le vendite immobiliari, i viaggi e i videogames, o per guardare video 3D panoramici e filmati. E’ in fase di lancio su Kickstarter. Da vedere il bel video demo HD sotto.