GeoOrbital trasforma la tua bici in elettrica in 60 secondi
L’inedita ruota motrice anteriore GeoOrbital che trasforma qualsiasi bici tradizionale in un’e-bike, si differenzia radicalmente da altre ruote che consentono la conversione, per il design orbitale, l’originalità costruttiva, e la velocità di montaggio. Come le moto del film di fantascienza Tron, da cui si è ispirato la startup statunitense GeoOrbital di Cambridge a due passi dal MIT, la ruota non ha ne raggi ne mozzo centrale.
La sola modalità elettrica consente la velocità massima di 32 km/h, che può essere aumentata con la pedalata. La ruota integra una batteria agli ioni di litio che si ricarica pedalando, con la frenata rigenerativa o procedendo in discesa. E’ dotata inoltre di una porta USB per ricaricare lo smartphone L’autonomia è di circa 50 km per una ricarica, fino a 80 km con pedalata assistita. Fissato sul manubrio, il pulsante d’accensione regola la potenza del motore, offrendo un display che indica la velocità e l'autonomia residua.
L’unico neo però, è che sarà meglio portare la ruota con se, ogni volta che si attaccherà la bici ad un palo in città! Il promettente concept in fase di lancio su Kickstarter, che mira a rendere le biciclette elettriche, ancora di nicchia, molto più accessibili, ha raggiunto il suo target in poche ore. Si può preordinare al prezzo di 649 dollari. Futurix aveva già pubblicato nel 2014 l’italiana SadaBike, la bici senza raggi pieghevole con video, e Loopwheels, la ruota reinventata.
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