FingerAngle, oltre il touchscreen
FingerAngle rivoluziona l’interfaccia del touchscreen. Immaginate di alzare il volume, zoomare, ruotando il dito, o inclinandolo di ruotare un modello 3D, con una facilità sconcertante (Gif). Ecco FingerAngle della startup californiana Qeexo, uno spinoff della Carnegie Mellon University, che ha sviluppato un algoritmo in grado di monitorare l'orientamento 3D del dito in contatto col display, rendendo qualsiasi touchscreen intelligente.
A differenza del 3D Touch di Apple, presentato di recente con i nuovi iPhone 6s, che agisce sulla variazione di pressione del dito su un nuovo tipo di display touchscreen, quindi un nuovo hardware, ciò che rende FingerAngle impressionante, è che in realtà non ha bisogno di alcuna nuova tecnologia per essere applicato. Risultato? Tutti i dispositivi esistenti iPhone e Android sono potenzialmente in grado di approfittarne. Anche se FingerAngle è basato su software, non è un app da installare sul vostro smartphone, ma un software d’aggiornamento dei sistemi operativi, secondo Qeexo, con inevitabili accordi di licenza.
Questa nuova tecnologia touch evita di utilizzare due dita per ruotare o zoomare, il che potrebbe essere apprezzabile per smartphone e tablet, ma incredibilmente utile per i display molto piccoli degli smartwatch. Non mancate il video demo sotto, che illustra anche l’interessante utilizzo nei videogame. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato Project Soli, tra le nostre dita il futuro dell’interazione con video, l’accattivante interfaccia di Google senza tocco del display.
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