Kite Bricks, edilizia 2.0
Immaginate di costruire la vostra casa con un Lego per adulti, fatto di mattoni intelligenti assemblati da un robot. Ecco il rivoluzionario sistema di costruzione modulare, proposto dall'israeliana Kite Bricks, che potrebbe cambiare il nostro modo di costruire edifici e case. Dall'operaio edile al robot muratore?
Oggi la robotica invade tutti i settori, compreso la nostra vita quotidiana, e adesso pure il settore delle costruzioni. Oggi, le facoltà d’architettura di tutto il mondo utilizzano bracci robotici, per le proprie ricerche, vedi Association for Robots in Architecture. La robotica trasformerà anche il mondo dell’architettura e dell’edilizia.
Progettati secondo il principio maschio-femmina del Lego, i mattoni intelligenti (smart bricks), si presentano in una vasta gamma di forme e dimensioni, in calcestruzzo ad alta resistenza. Invece della malta, i mattoni sono fissati con uno speciale adesivo (vedi video). La loro struttura interna vuota, oltre a vantare una migliore isolazione termica dell’edificio, agevola l’inserimento dell’impianto idraulico e il cablaggio elettrico (foto). In caso di necessità, dei pannelli amovibili consentono un accesso agevolato a questi impianti, senza dover distruggere i muri.
Risultato? Una riduzione significativa dei costi di costruzione fino al 50%, oltre a tempi di costruzione ridotti, e al notevole risparmio energetico. “La Smart Brick è la soluzione per la costruzione dall'Africa a Manhattan.” spiega Ronnie Zohar, il fondatore di Kite Bricks. Nessun lavoro di rifinitura aggiuntivo è necessario in cantiere, niente scarti. I vari elementi arrivano nelle dimensioni adeguate col giusto numero, e con le superfici previste. L’accattivante video d’animazione sotto, illustra la possibilità futura, di utilizzare un robot per automatizzare e velocizzare l’assemblaggio. Eleganti ed esili bracci articolati muniti di pinze, dispongono i mattoni e appoggiano i pannelli di rivestimento, in un preciso e armonioso balletto programmato. Futurix aveva già pubblicato nel 2013 La casa del futuro? Stampata in 3D.
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