Il navigatore? Nelle scarpe con SuperShoes

Delle scarpe che parlano col vostro smartphone, e vi solleticano le dite del piede sinistro o destro, per indicarvi la giusta direzione da prendere, e non solo, senza mai consultare Google Maps: arrivano le SuperShoes. Tutti con lo sguardo attaccato in continuazione al display dello smartphone, fino alla nausea maniacale, dimenticando di godersi il mondo reale. “Così ho ideato le SuperShoes” spiega Dhairya Dand ricercatore al MIT Media Lab, “Sono frustrato della natura invadente della tecnologia di oggi. Ho nostalgia per la meraviglia e la bellezza della realtà, la casualità della scoperta. I nostri piedi sono l'interfaccia tra il nostro corpo e la terra." Un paio di suole intelligenti di silicone morbido che si possono piegare e arrotolare, inserite in qualsiasi tipo di calzature, le trasformano in SuperShoes: un filo d’Arianna digitale da seguire con le scarpe, una nuova interfaccia intuitiva, che libera le informazioni dai confini degli schermi. Una sorta d’assistente personale, una guida ai vostri piedi, pronta a consigliare e indicare i posti interessanti durante la passeggiata, dove mangiare, dove comprare.. Gli utenti registrati su ShoeCentral, possono parametrare e memorizzare i loro interessi e preferenze, cibi, amici, shopping… (foto). Le scarpe comunicano con lo smartphone via Bluetooth, con un chip a basso consumo energetico. 3 micro vibratori pilotati da un microcontrollore solleticano le dita, per indicare la direzione o d’entrambi i piedi per segnalare un punto d’interesse, come guida turistica. “Dopo aver portato le scarpe per un mese, le persone percepiscono che i loro piedi hanno sviluppato intuitivamente un sesto senso, dimenticando che proviene dalle scarpe” sostiene Dhairya Dand. Infatti, la tecnologia migliore è quella che non si vede. Un'idea sorprendente, un’interfaccia innovativa, che certamente va nella direzione giusta della discrezione!