Un anello panoramico sopra Grand Central a Manhattan
Con 750 mila persone che la attraversano ogni giorno, il Grand Central Terminal di New York è uno degli hub ferroviari più trafficati del pianeta. Pochi però rimangono nel quartiere, per mancanza d’infrastrutture e punti d’interesse. La città ha proposto un radicale piano di riprogettazione della zona, per il centenario della famosa stazione. La Municipal Art Society di New York ha invitato tre noti studi d’architettura: SOM, Foster + Partners, e WXY Architecture, a illustrare la loro visione degli spazi dentro e attorno all’antico edificio, per i prossimi 100 anni. E’ la proposta di SOM (Skidmore, Owings & Merrill) ad aver destato più scalpore. Tra i vari aspetti del progetto, spunta un anello sospeso sopra la facciata neoclassica di Grand Central, di diametro considerevole. Già di per se è accattivante, ma se va su e giù, dal cornicione del Terminal fino all’apice dello skyline, come un gigantesco “ascensore”, guidato dai due nuovi grattacieli adiacenti, ha dell’incredibile, già col soprannome di UFO. Realizzato, diventerebbe un nuovo polo d’attrazione turistico, e una visione dall’alto a 360 gradi sulla città: un’icona del 21° secolo, superiore alla grande ruota del London Eye. L’emozionante esperienza, sarebbe completata da un’informazione in modalità realtà aumentata, che potrebbe apparire a richiesta sulla vetrata circolare (vedi foto).
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