Guiding Light, guidato dalle frecce luminose

Ritrovare la sua strada in edifici amministrativi o centri commerciali può rivelarsi un incubo. L’applicazione di realtà aumentata Guiding Light, messa a punto dal MIT Media Lab, vi guida nei meandri dei corridoi di un edificio, grazie a una freccia luminosa che indica la direzione. Sembra un videogame, e infatti, ricorda Dead Space. Guiding Light utilizza una combinazione di e-bussola, accelerometro, sensori di prossimità e tag. Basta indicare il luogo di destinazione, o scansire il biglietto da visita della persona, e il proiettore dello smartphone punta frecce luminose sul pavimento, il nome e la foto della persona con la quale avete appuntamento, sulla porta del suo ufficio, (vedi foto e video), o la distanza da percorrere. Per la navigazione interna, Guiding Light utilizza una combinazione di e-bussola (Il GPS non funziona negli interni), accelerometro, sensori di prossimità e tag per inserire le informazioni. E’ necessario portare un distintivo con sensori magnetici che riconoscono i disturbi locali nel campo magnetico terrestre. Guiding Light potrebbe diventare una killer application, nel futuro abbinamento realtà aumentata + smartphone con proiettore, come il Galaxy Beam di Samsung. Futurix aveva già pubblicato SixthSense, la realtà aumentata portatile e le sue applicazioni.