HoloDesk di Microsoft ci avvicina a Star Trek
Immaginate di poter manipolare con le mani, oggetti virtuali 3D sulla scrivania del vostro computer, come se fossero oggetti fisici. Detto fatto! HoloDesk, ovvero la scrivania olografica, è l’ultima interfaccia messa a punto dai ricercatori di Microsoft Research Cambridge, nell’ambito delle sperimentazioni nel campo delle NUI (Natural User Interface). L’interfaccia olografica non è proprio nuova, ma ciò che la distingue dalle altre è l'uso di uno speciale algoritmo di elaborazione grafica, che fornisce un’esperienza più realistica. HoloDesk è un’abile combinazione di un sensore Kinect, in grado di monitorare i gesti, il movimento degli oggetti, e di una webcam che segue il viso. Guardando attraverso uno speciale display trasparente, gli oggetti olografici reagiscono istantaneamente alle manipolazioni. “Trovo questa visione di una maggiore interazione naturale davvero eccitante”, spiega David Molyneaux, ricercatore a Microsoft Research Cambridge, “Piuttosto che essere bloccato con una tastiera e un mouse di fronte a un monitor, è meglio portare il contenuto dell’interazione nel mondo reale della vita quotidiana, che ci circonda.” Future applicazioni s’intravedono nei videogame, nel settore del design, o per testare dei prodotti in realtà aumentata prima di realizzarli. Un altro utilizzo evocato da Microsoft è la cooperazione di più persone, che potrebbero interagire a distanza, su degli oggetti o proiettarsi in un ambiente virtuale, con angoli di vista diversi secondo la propria posizione. Ci stiamo avvicinando a sistemi di telepresenza immersivi. Minority Report e la saga di Star Trek non sembrano così lontani. Da vedere assolutamente sotto lo spettacolare video dimostrativo di Microsoft.
1 commento:
Sono semplicemente senza parole!
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