14.8.11

Project Aura, il design al servizio della sicurezza

Noi ciclisti paghiamo ogni anno in Italia, il costo di ben 300 vittime e 15 mila feriti! Le insidie per gli amanti della bicicletta in città, soprattutto di notte, infatti, sono sempre più numerosi. Partendo da questo scarso livello di sicurezza notturno, due studenti di industrial design alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh, Ethan Frier e Jonathan Ota, hanno progettato l’innovativo concept Project Aura. E’ un sistema d’illuminazione per le bici, che incorpora delle luci Led nei cerchi delle ruote, alimentate da una dinamo integrata nel mozzo anteriore, per cui l’intensità della luce varia secondo la velocità, creando un effetto luminescente degno del film Tron: dal colore rosso quando la bici si muove lentamente fino al bianco quando prende velocità. “Le luci anteriori e posteriori, non sono sempre il modo più efficace per rendersi più visibili a tutti gli automobilisti, soprattutto di lato” spiega Ethan Frier, “la causa principale degli incidenti è la mancanza d’informazioni da entrambe le parti. Il nostro design migliora l’esperienza e può salvare una vita”. Il progetto Aura non intende sostituirsi alla tradizionale illuminazione anteriore e posteriore, ma mira ad aumentare la visibilità del ciclista di notte, agli automobilisti, alzando notevolmente il livello di sicurezza: una gran bell’invenzione! Da vedere l’interessante video sotto, che mostra il concept in movimento. Sull’argomento Futurix ha pubblicato LightLane: la realtà aumentata versione bici.

1 commento:

ett ha detto...

WOW. Ci sono sul mercato cose simili, solite magie del LED. Dovrebbero metterlo di serie sulle bici, le città sarebbero più belle.