YikeBike, la bici reinventata
Nominata da Time Magazine come una delle migliori invenzioni del 2009, YikeBike, la bici elettrica compatta, pieghevole e leggera, pluripremiata, ha vinto quasi tutti i premi di design più importanti del pianeta. E' finalmente entrata ora in produzione, dopo ben cinque anni di ricerca e sviluppo, necessari al suo inventore Ryan Grant, un ingegnere neozelandese, per metterla a punto. L’utente seduto sulla sella in posizione diritta, appoggia i piedi sui lati della ruota anteriore, e guida la bici tenendo in mano il manubrio (vedete il video sotto) alla velocità massima di 20 km all’ora. YikeBike ha una batteria al litio fosfato, che può essere ricaricata in 30 minuti, a una qualsiasi presa di corrente. Basta con la bici lasciata in strada di sera! Addio furti. YikeBike si ripiega in un attimo, in una borsa a tracolla in meno di 20 secondi, e si porta in casa, ma anche in metropolitana, in autobus, in treno e nel cofano dell’auto. Realizzata in fibra di carbonio, con i suoi 10 chili, YikeBike è la bicicletta elettrica pieghevole più leggera al mondo! Però, oltre l’autonomia limitata ora a 10 km, il rischio è con l’insolita posizione di guida, di essere catapultati in avanti in caso di frenata troppo brusca. Futurix aveva già pubblicato La futura moto elettrica con una ruota sola.
1 commento:
Non è una bici perchè non si pedala. Il Look è tecnologicamente complesso. Ripiegata e sorprendente. Piccola quanto basta per essere un vero mezzo di trasporto di interconnessione fra treno, metro etc.
Qualche dubbio ce l'ho sulla stabilità in salita o con carichi. Se non costasse uno sproposito lo comprerei domani per fare casa treno ufficio.
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