Batterie sottili come la carta

Le batterie sono la rovina di tutti i dispositivi elettronici portatili. Il futuro della miniaturizzazione e della riduzione del peso, di macchine fotografiche, videocamere, cellulari, notebook e altri lettori Mp3, passa attraverso una drastica riduzione dimensionale delle batterie, rimaste il tallone d’Achille della tecnologia attuale. Le due ricerche in corso su nuove batterie, descritte in questi due post, fanno ben sperare sui rivoluzionari traguardi futuri offerti da una simile miniaturizzazione! Ebbene, ricercatori della Stanford University sono riusciti a creare un sottile strato solido di nanotubi di carbonio, sovrapposto da un successivo film di composti di litio e altri metalli. Questo doppio strato è stato poi applicato su entrambi i lati di un foglio di carta, che funge sia da supporto meccanico che da separatore. Il litio funziona come elettrodo della batteria, mentre i nanotubi agiscono come collettori di corrente. Risultato: una batteria flessibile dello spessore di 300 micrometri (3 decimi di mm). Oltre a generare nuove generazioni di dispositivi più tascabili, questa nuova batteria sarà molto utile in futuro per imballi intelligenti e sensori RFID.