La stazione ferroviaria di Stoccarda del 2016
Il più grande cantiere d’Europa, la futura stazione ferroviaria tedesca di Stoccarda, dovrebbe essere completato nel 2016. Premiato dall’Holcim Global Award per l'edilizia sostenibile, il progetto firmato dallo studio di Dusseldorf Ingenhoven Architects, prevede di modificare l’attuale stazione terminale, in stazione di transito, eliminando un certo numero di binari, e di farla diventare sotterranea, recuperando così ben 100 ettari, utilizzati per la metà in verde pubblico, oltre a nuovi centri residenziali. Il tetto della stazione diventa isola pedonale. La nuova stazione fa parte del piano Stuttgart 21, un progetto di trasporto e di pianificazione urbana, per la completa riorganizzazione dello strategico nodo ferroviario di Stoccarda. Nodo che fa parte del grande progetto di rete ferroviaria europea, che dovrebbe collegare Parigi, Vienna e arrivare fino a Budapest. L’identità inconfondibile del progetto, è rappresentata dai suoi 28 pozzi di luce, che oltre a portare la luce naturale dal tetto alla stazione sottostante, fungono anche d’aperture di ventilazione naturale delle banchine. Queste grandi aperture vetrate sono integrate e raccordate in modo elegante ai pilastri di sostegno. La stazione ad emissioni zero di CO2, grazie all’uso intelligente delle risorse energetiche naturali, non avrà bisogno di nessun riscaldamento, climatizzazione o ventilazione meccanica. Consumerà solo l’energia elettrica necessaria all’illuminazione di notte. Le aperture di luce del soffitto assicurano un contatto visivo con l'esterno. La futura stazione, lunga 420 metri, larga 80 e alta 12m, accoglierà un traffico superiore del 50% agli attuali 1200 treni e 200 mila viaggiatori quotidiani. Da vedere sotto lo spettacolare video, del percorso virtuale in 3D del treno ad alta velocità, da Ulm alla nuova stazione di Stoccarda.
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