Il grattacielo più ecosostenibile del mondo
Sorgerà nel 2010 nella città cinese di Guanzhou, a 180 km da Hong Kong, la Pearl River Tower, il grattacielo più verde del mondo. Non solo sarà energeticamente autosufficiente, ma per la prima volta produrrà più energia di quello che consuma: una pietra miliare sull’auspicata via dell’indipendenza energetica delle costruzioni, e l’inizio di una nuova era. Il Pearl River Tower progettato dal noto studio mondiale di architettura di Chicago, Skidmore, Owings & Merrill, che richiama per la sua forma un’ala di aereo, sarà alto 320 metri con 71 piani, e avrà una doppia parete di vetro e pannelli solari. La sua pecularietà: due aperture orizzontali profilate ad imbuto per incanalare il vento (vedi foto sotto) che alimenterà le turbine eoliche interne, in grado di generare l’energia necessaria per il riscaldamento, la ventilazione e la climatizzazione, e non solo! “Le aperture alleviano la pressione del vento sulla facciata, nonché la pressione negativa, potenzialmente dannosa, sul lato opposto dell’edificio” spiega Gordon Gill uno degli architetti del progetto, “Ne risulta una maggiore stabilità dell’edificio”.
1 commento:
L'effetto è quello del tubo di venturi, per cui aumenta la velocità (e diminuisce la pressione) del flusso d'aria che passa in una strozzatura, come le aperture sulla facciata.
Certamente la grande superficie illuminata ed esposta alla pressione del vento è una risorsa sempre poco considerata. Probabilmente queste scelte sono costose (costo iniziale e manutenzione) ma conducono ad un risparmio di fonti energetiche e di emissioni che hanno valore ecologico e non economico. Mi aspetto queste applicazioni in piccola scala anche in edifici più modesti ed in ogni parte del mondo.
Archiettura sempre più macchina per abitare, design.
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