La realtà aumentata delle tue vene
A chi non è mai capitato di farsi ripetere più volte l’inserimento di un ago per un prelievo, da un’infermiera inesperta o che non trovava la vena giusta?
Adesso queste piccole torture possono essere evitate, grazie alla rivoluzionaria tecnologia VeinViewer della statunitense Luminetx, che consente di visualizzare in tempo reale le vene in sovraimpressione sulla pella: la realtà aumentata delle vene.
Viene proiettato sulla cute un fascio di luce infrarossa, che viene assorbita dall’emoglobina e riflessa dai tessuti intorno; una videocamera cattura la reazione delle due parti (le vene emergono per contrasto), l’immagine viene digitalizzata al computer, e poi riproiettata sulla pelle da un videoproiettore. Tutta l’operazione è effettuata in tempo reale. VeinViewer non è invasivo, funziona su ogni tipo di paziente, è facile da utilizzare e fa vedere all’istante su ogni punto del corpo la disposizione delle vene. Questo sistema potrebbe diventare lo strumento del futuro per verificare anche l’identità di una persona. La disposizione delle vene, come le impronte digitali sono uniche e impossibile da contraffare. Per vedere qualche filmato.
La “chirurgia aumentata” meno invasiva, offre già più sicurezza e precisione. La promettente realtà aumentata si applicherà anche ad altri settori. Per approfondire vedi in Pdf il mio articolo apparso su nòva del Sole 24 Ore
Adesso queste piccole torture possono essere evitate, grazie alla rivoluzionaria tecnologia VeinViewer della statunitense Luminetx, che consente di visualizzare in tempo reale le vene in sovraimpressione sulla pella: la realtà aumentata delle vene.
Viene proiettato sulla cute un fascio di luce infrarossa, che viene assorbita dall’emoglobina e riflessa dai tessuti intorno; una videocamera cattura la reazione delle due parti (le vene emergono per contrasto), l’immagine viene digitalizzata al computer, e poi riproiettata sulla pelle da un videoproiettore. Tutta l’operazione è effettuata in tempo reale. VeinViewer non è invasivo, funziona su ogni tipo di paziente, è facile da utilizzare e fa vedere all’istante su ogni punto del corpo la disposizione delle vene. Questo sistema potrebbe diventare lo strumento del futuro per verificare anche l’identità di una persona. La disposizione delle vene, come le impronte digitali sono uniche e impossibile da contraffare. Per vedere qualche filmato.
La “chirurgia aumentata” meno invasiva, offre già più sicurezza e precisione. La promettente realtà aumentata si applicherà anche ad altri settori. Per approfondire vedi in Pdf il mio articolo apparso su nòva del Sole 24 Ore
Nessun commento:
Posta un commento